La murgia, il mare, l’altura, l’acqua, la storia, la tradizione, il contemporaneo, un obiettivo. A murgiamare il compito di raccontare il confine sottile tra le differenze di territori semplici e con storie dense di significati — Andria, Trani, Barletta, Ruvo di Puglia, Bisceglie — accomunati dall’asse di simmetria che separa il calore della macchia mediterranea dall’azzurro del mare. I segni dell’iniziale comune, la M, si specchiano costruendo un portale immaginario, l’accesso ai luoghi, ai processi, alle persone. Un patto duraturo tra geografia e identità.